Domande Frequenti
In merito al Bonus Sud, i beneficiari potranno utilizzare esclusivamente il credito d’imposta “maturato”, ossia il credito di imposta relativo agli investimenti già realizzati ed in funzione al momento della compensazione.
E’ possibile usufruire dell’agevolazione per gli investimenti da realizzare entro il 31/12/2022 previa presentazione della comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
Per valutare se un determinato bene è agevolabile o meno è necessario che:
– Il bene deve far parte di un investimento in beni strumentali all’attività, configurabile in una delle tipologie di “investimento iniziale” previste dal regolamento comunitario n. 651/2014;
– La tipologia della “natura del bene” classificabile nell’attivo dello stato patrimoniale come “Impianto e macchinario” e/o come “Attrezzatura industriale e commerciale” di cui alle voci B.II.2 e voce B.II.3 dello Schema di Stato Patrimoniale previsto dall’ articolo 2424 c.c..
L’agevolazione non spetta ai seguenti settori: industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché ai settori creditizio, finanziario e assicurativo.
Il credito d’imposta va indicato nel modello Redditi relativo al periodo d’imposta di maturazione del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta successivi fino a quello nel quale se ne conclude l’utilizzo in compensazione.
In base a quanto detto finora, in riferimento al modello Redditi 2021, periodo d’imposta 2020, bisogna prestare attenzione agli investimenti effettuati nel 2020 per il quali l’autorizzazione alla fruizione del credito d’imposta è avvenuta solo nel 2021. Se l’autorizzazione è avvenuta prima del 30 novembre 2021 allora va indicata già nella dichiarazione del 2021,.
L’acquisto di un impianto fotovoltaico è ammissibile alle agevolazioni solo se soddisfare entrambi i seguenti requisiti:
1- L’impianto non solo deve essere strumentale all’attività dell’impresa, ma deve anche far parte di un più ampio investimento iniziale così come definito nel GBER, ossia
- Nuovo stabilimento
- Ampliamento della capacità di uno stabilimento esistente
- Diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente
- Cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente
2- L’acquisto dell’impianto è ammissibile se rientra nel concetto di “impianti” come chiarito nelle varie risoluzioni dell’Agenzia delle entrate (cfr. circolare 19 dicembre 2013 n. 36/E; circolare 19 luglio 2007, n. 46/E; circolare 11 aprile 2008, n. 38/E) e sia classificato nell’attivo dello stato patrimoniale alla voce B.II.2 dello schema previsto dall’art. 2424 c.c.
No, il diritto al credito di imposta matura al momento in cui si sostengono le spese, ossia per i beni mobili, alla data di consegna o spedizione, ovvero, se diversa e successiva, alla data in cui si verifica l’effetto traslativo o costitutivo della proprietà o di altro diritto reale.
Il pagamento ai fornitori non è determinante alla maturazione del credito.
SI
Tutti gli incentivi di carattere generale, come il credito di imposta 4.0 sono cumulabili con gli aiuti di stato, come ad esempio il credito di imposta per gli investimenti nel mezzogiorno.
La determinazione della dimensione di un’impresa è semplice se l’impresa è autonoma, vanno verificati due parametri gli addetti e il fatturato (o il totale di bilancio); se non si superano i 50 addetti e i 10 milioni di fatturato (o attivo di bilancio) l’impresa viene considerata di piccole dimensioni.
Il credito imposta va utilizzato in tre annualità.
Non è sufficiente che il bene possieda i requisiti ma è anche necessario e obbligatorio che tale bene sia interconnesso con i sistemi gestionali dell’azienda, attraverso dei software dedicati. Una perizia tecnica attesterà l’interconnessione e da quel momento l’impresa potrà utilizzare il credito in compensazione in tre quote annuali di pari importo.